Telecamera eyeball termica ibrida IP AI WizSense Eureka a deterrenza attiva da interno/ esterno IP67 con riscaldamento, risoluzione termica 256x192, sensibilità 40 mK, ottica termica 7 / 3.5 / 2 mm, spettro visivo 8~14 μm, sensore standard 4 MP, ottica standard 8 /4/2 mm, ICR, portata IR fino a 30m, 1 LAN 100 Mbps, 1 ingresso e 1 uscita allarme,1 ingresso e 1 uscita audio, IVS, protezione perimetrale, rilevamento incendi, smoking detection e utilizzo cellulare, white LED e speaker, micro SD car ...
Telecamera eyeball termica ibrida IP AI WizSense Eureka a deterrenza attiva da interno/ esterno IP67 con riscaldamento, risoluzione termica 256x192, sensibilità 40 mK, ottica termica 7 / 3.5 / 2 mm, spettro visivo 8~14 μm, sensore standard 4 MP, ottica standard 8 / 4 / 2 mm, ICR, portata IR fino a 30 m, 1 LAN 100 Mbps, 1 ingresso e 1 uscita allarme, 1 ingresso e 1 uscita audio, IVS, protezione perimetrale, rilevamento incendi, smoking detection e utilizzo cellulare, white LED e speaker, micro S ...
È risaputo che i migliori sistemi di antifurto sono composti, come potrai verificare tra le pagine del nostro sito, da quattro elementi essenziali:
A questi è possibile aggiungere in fase di installazione e con una perfetta integrazione anche degli strumenti che accrescono la sicurezza e consentono la migliore sorveglianza anche da remoto come le telecamere, ed in special modo lo sviluppo della tecnologia applicata alla sicurezza ha consentito di migliorare le prestazioni degli impianti grazie alle telecamere termiche, dette anche termocamere.
Si sente sempre più spesso parlare nel campo della videosorveglianza e della sicurezza in genere delle telecamere termiche: cosa sono esattamente, e come funzionano? Quali vantaggi offre all’installatore ma anche all’utilizzatore finale una telecamera termica? Per comprenderli, dobbiamo analizzare in primo luogo come sono fatte e le prestazioni che offrono.
Le telecamere termiche sono in principio state progettate per usi militari, con lo scopo di consentire una nitida e chiara identificazione di corpi in movimento anche a grandi distanze ed in condizioni di scarsa visibilità. Oggi sono sfruttate per usi civili nella vita quotidiana ed apprezzatissime dagli installatori perché sono ideali in sistemi integrati di sicurezza e sorveglianza per abitazioni, fabbricati o luoghi ad alto rischio perché più isolati ed offrono in questi casi maggiori garanzie.
Tutti gli oggetti con una temperatura superiore a -273,15°C emettono infatti radiazioni infrarosse, mentre gli oggetti con una temperatura più alta emettono radiazioni infrarosse con maggiore energia.
L'imaging termico converte la radiazione infrarossa in un valore di grigio, quindi viene generata un'immagine dalla differenza del valore di grigio di ciascun oggetto. Questa tecnica permette di rilevare il calore in assenza di illuminazione visibile.
In sostanza una telecamera termica è un sofisticato e sensibile dispositivo elettronico ad infrarossi in grado di rilevare attraverso apposite lenti termiche, che processano le immagini prima di inviarle al rivelatore, l’energia sotto forma di calore emessa da un oggetto o, nel caso della sorveglianza contro intrusioni, da un corpo umano in movimento. Tale calore viene rilevato in maniera estremamente precisa, componendo così l’immagine termica di nostro interesse.
Sono molteplici le ragioni che possono spingere un installatore di sistemi di sicurezza e videosorveglianza a suggerire al proprio cliente una telecamera di tipo termico, e tali motivazioni sono per lo più connesse con l’uso, le circostanze e la posizione dell’abitazione o dello stabilimento raffrontate con i rischi specifici dell’area.
Elenchiamo a titolo informativo alcune delle prestazioni che le rendono consigliabili:
Le termocamere non richiedono alcuna sorgente luminosa e lavorano con efficacia anche in condizioni di oscurità estrema, con massima sensibilità nella rilevazione della temperatura.
Ciò vuol dire che costituiscono un ottimo sistema di monitoraggio anche per la protezione perimetrale e la protezione e sorveglianza di alcuni elementi chiave singoli quali impianti elettrici o pompe di benzina dove sussistono rischi legati al surriscaldamento in particolari condizioni critiche, fino ad arrivare ad eventuali incendi.
Le telecamere bullet sono un particolare tipo di strumento il cui nome deriva dalla forma assottigliata e poco invasiva esteticamente, come un “proiettile”. Il nome però ne identifica solo la forma, in quanto sono disponibili diversi tipi di telecamere bullet, tutte di forma cilindrica. Prima di stabilirne l’installazione va compreso se dovrà operare in interni o in esterni, perché nel secondo caso dovrà trattarsi di un modello in materiali più resistenti e soprattutto adatti a sostenere pioggia e intemperie con una struttura impermeabile, con classificazione IP che abbia un valore di almeno 66.
Pur essendo generalmente più economiche rispetto ad altri tipi di telecamere, ciò non significa che una telecamera bullet offra prestazioni di livello inferiore. Il loro punto di forza è rappresentato da praticità di installazione e facilità di utilizzo anche in contesti molto eterogenei. Sebbene esistano dei modelli mobili, questi ultimi non rientrano propriamente nella stessa categoria: ciò vuol dire che una telecamera bullet propriamente detta è un modello fisso, non adatto a zone che necessitano di panoramiche a meno di non installare più di una unità così da coprire un’area più vasta.
Praticamente tutte le telecamere bullet sono munite di un LED a infrarossi che consente accurate riprese notturne anche in condizioni di visibilità limitata. C’è inoltre un importante caratteristica che ne accresce le funzionalità: un LED a infrarossi non è visibile all’occhio umano, per cui la telecamera da lontano non è assolutamente identificabile al buio dai malintenzionati. Una telecamera bullet termica di questo tipo è ideale per diversi contesti ma in special modo per la videosorveglianza di ambienti di piccole e medie dimensioni, dovendo tenere sotto controllo tramite un sistema a circuito chiuso dei punti di accesso ben specifici.
Un installatore non avrà inoltre alcuna difficoltà nell’istruire l’utilizzatore finale circa il suo corretto intuitivo funzionamento.